ago 2013
Dicono di… lei!
20/ago/13 - 10:59
Eccoci di nuovo, dopo la pausa estiva nella quale - dopo una breve vacanza - siamo stati impegnati a cercare nuove Delìzie da proporvi nelle prossime settimane.
Nel frattempo, nell’ambito di un’iniziativa promossa dal quotidiano “Il Tirreno” è stato pubblicato un articolo nella cronaca locale, a seguito di un’intervista fatta da una giornalista alla titolare, Elena Narducci.
Leggete un po’ cosa dicono di… lei!!!
TRATTO DA “IL TIRRENO” DEL 20.08.2013
La vita comincia a 40 anni aprendo il mio negozio
La storia di Elena Narducci che da un anno ha realizzato il suo sogno con “Delì” una bottega dove trovare i migliori prodotti alimentari artigianali italiani
di Ludovica Monarca
LIVORNO. «Si sente dire spesso: “la vita comincia a 40 anni” e per me nessuna frase è mai stata più veritiera». Sorride Elena Narducci, 41 anni, mentre racconta di come abbia trovato l’impulso e il coraggio necessario a realizzare il proprio sogno esattamente un anno fa: aprire un suo negozio.
«Avevo festeggiato il mio compleanno ed ero da poco entrata nel magico mondo degli “anta” – spiega – quando, passando da via Cambini ho visto il cartello “affittasi fondo” sulla vetrina di un negozio di alimentari da cui mi servivo spesso». Sul momento Elena osserva e passa avanti, ma poi si ferma. «Ho pensato che avere la possibilità di aprire un negozio era il mio sogno fin da quando ero piccola e giocavo a fare la verduraia, e così sono tornata indietro e ho chiesto informazioni sul prezzo dell’affitto. Appena sono entrata ho subito sentito il negozio una parte di me. Mentre la proprietaria parlava di numeri io già mi immaginavo come avrei ristrutturato il fondo e lì ho capito che il sogno era già diventato realtà». Amore a prima vista dunque, tra Elena e il negozio di via Cambini 2/a, tanto che nel giro di qualche mese aveva già lasciato il lavoro di sempre per usare i soldi della liquidazione per avviare la nuova attività.
«Fin da quando avevo 19 anni ho lavorato come impiegata in una ditta di termoidraulica – racconta – ma dentro di me ho sempre saputo che non era quello il lavoro adatto a me. Per questo non è stato difficile dire addio al posto sicuro per lanciarmi in questa avventura». Delì - questo il nome del suo negozio - è una bottega di prodotti alimentari artigianali, sia dolci che salati, confezionati esclusivamente da aziende italiane: cioccolate, marmellate, miele, biscotti, così come pasta, sughi, olio, liquori e vini con un occhio di riguardo anche ai prodotti senza zucchero o senza glutine.
«Sono tutti prodotti, molti dei quali anche toscani, che non si trovano nella grande distribuzione, e che vengono realizzati con metodi artigianali anzichè industriali, permettendo di riscoprire le cose buone come si facevano una volta – spiega Elena – Perfetti quindi per riscoprire i sapori autentici, per valorizzare le tradizioni italiane e il “made in Italy”». E non finisce qui. Elena delizia spesso i suoi clienti con piccole degustazioni e un angolo dedicato a delle pregiate miscele di caffè tostato in Italia da macinare sul momento. «Ho anche un gelato confezionato premiato da slowfood – racconta – Per me girare per le fiere di settore e scovare nuovi prodotti fa portare in negozio è una vera passione. Così come quella di creare pacchetti e cestini speciali per i regali. L’Italia è ricca di prodotti artigianali unici e deliziosi che meritano di essere valorizzati. La qualità viene prima di tutto».
Sposata e con un figlio Elena non teme la crisi. «So di aver rinunciato a un posto fisso sicuro per buttarmi senza paracadute in un momento di certo non rassicurante, ma dovevo provare. L’anno scorso quando ho visto quell’annuncio ho davvero pensato: “o adesso o mai più – afferma sicura – Se le cose andranno male almeno potrò dire che ho comunque realizzato il mio sogno. Credo nella forza di volontà e io sono pronta a combattere fino alla fine».
Nel frattempo, nell’ambito di un’iniziativa promossa dal quotidiano “Il Tirreno” è stato pubblicato un articolo nella cronaca locale, a seguito di un’intervista fatta da una giornalista alla titolare, Elena Narducci.
Leggete un po’ cosa dicono di… lei!!!
TRATTO DA “IL TIRRENO” DEL 20.08.2013
La vita comincia a 40 anni aprendo il mio negozio
La storia di Elena Narducci che da un anno ha realizzato il suo sogno con “Delì” una bottega dove trovare i migliori prodotti alimentari artigianali italiani
di Ludovica Monarca
LIVORNO. «Si sente dire spesso: “la vita comincia a 40 anni” e per me nessuna frase è mai stata più veritiera». Sorride Elena Narducci, 41 anni, mentre racconta di come abbia trovato l’impulso e il coraggio necessario a realizzare il proprio sogno esattamente un anno fa: aprire un suo negozio.
«Avevo festeggiato il mio compleanno ed ero da poco entrata nel magico mondo degli “anta” – spiega – quando, passando da via Cambini ho visto il cartello “affittasi fondo” sulla vetrina di un negozio di alimentari da cui mi servivo spesso». Sul momento Elena osserva e passa avanti, ma poi si ferma. «Ho pensato che avere la possibilità di aprire un negozio era il mio sogno fin da quando ero piccola e giocavo a fare la verduraia, e così sono tornata indietro e ho chiesto informazioni sul prezzo dell’affitto. Appena sono entrata ho subito sentito il negozio una parte di me. Mentre la proprietaria parlava di numeri io già mi immaginavo come avrei ristrutturato il fondo e lì ho capito che il sogno era già diventato realtà». Amore a prima vista dunque, tra Elena e il negozio di via Cambini 2/a, tanto che nel giro di qualche mese aveva già lasciato il lavoro di sempre per usare i soldi della liquidazione per avviare la nuova attività.
«Fin da quando avevo 19 anni ho lavorato come impiegata in una ditta di termoidraulica – racconta – ma dentro di me ho sempre saputo che non era quello il lavoro adatto a me. Per questo non è stato difficile dire addio al posto sicuro per lanciarmi in questa avventura». Delì - questo il nome del suo negozio - è una bottega di prodotti alimentari artigianali, sia dolci che salati, confezionati esclusivamente da aziende italiane: cioccolate, marmellate, miele, biscotti, così come pasta, sughi, olio, liquori e vini con un occhio di riguardo anche ai prodotti senza zucchero o senza glutine.
«Sono tutti prodotti, molti dei quali anche toscani, che non si trovano nella grande distribuzione, e che vengono realizzati con metodi artigianali anzichè industriali, permettendo di riscoprire le cose buone come si facevano una volta – spiega Elena – Perfetti quindi per riscoprire i sapori autentici, per valorizzare le tradizioni italiane e il “made in Italy”». E non finisce qui. Elena delizia spesso i suoi clienti con piccole degustazioni e un angolo dedicato a delle pregiate miscele di caffè tostato in Italia da macinare sul momento. «Ho anche un gelato confezionato premiato da slowfood – racconta – Per me girare per le fiere di settore e scovare nuovi prodotti fa portare in negozio è una vera passione. Così come quella di creare pacchetti e cestini speciali per i regali. L’Italia è ricca di prodotti artigianali unici e deliziosi che meritano di essere valorizzati. La qualità viene prima di tutto».
Sposata e con un figlio Elena non teme la crisi. «So di aver rinunciato a un posto fisso sicuro per buttarmi senza paracadute in un momento di certo non rassicurante, ma dovevo provare. L’anno scorso quando ho visto quell’annuncio ho davvero pensato: “o adesso o mai più – afferma sicura – Se le cose andranno male almeno potrò dire che ho comunque realizzato il mio sogno. Credo nella forza di volontà e io sono pronta a combattere fino alla fine».